La devozione Popolare medievale in Piemonte
Le figure dei santi militari sono ben presenti allo studioso di problemi agiografici
Vi riconosce istintivamente un veicolo privilegiato di trasmissione dei valori cristiani al laicato, e soprattutto al laicato potente.
Conviene tuttavia evitare di pensare al santo militare come a un modello in qualche modo perenne, le cui caratteristiche, fissate una volta per tutte.
Il modello del santo guerriero, privo di ogni connotazione cavalleresca, ma inteso piuttosto come l’esaltazione del potere regio, cominciò a prendere forma già nell’agiografia tardoantica e merovingia e trovò la sua manifestazione più avanzata in quella carolingia
Dall’anno Mille si manifesta nella letteratura agiografica la possibilità di una santità laica e guerriera, in stretto collegamento con il trionfo
della spiritualità cluniacense e con la comparsa dell’idea di crociata.