La Cascina Fernesa
La Cascine Fernesa e la cascina l’Ajrale, sono comprese nel citato triangolo cerealico che forma la valba omonima dell’ Ajrale o della Fernesa.
L’Ajrale al vertice del triangolo , la Fernesa al centro
Queste due cascine, fino al 1874, formano un unico corpo e coprono una superfice coltivata di g.te 231,43.
La Fernesa e l’Ajrale giungono, all’interno del consortile, nella disponibilità di Ludovico Piossasco De Feys e poi, attraverso la sua controversa eredità al Regio Ospizio di Carità della città di torino.
Questo , nel 1874, divide la proprietà i tre parti: La fernesa , l’Ajrale e i terreni di Pessacollo.
La cascina Fernesa , con 142,29 g.te di terreno, mediante asta pubblica, passa all’industriale Vincenzo Beylis.
Il complesso perde le sue caratteristiche di dimora nobile, e poi borghese di campagna, dopo la morte del Beylis avvenuta nel 1910.
Questo imprenditore , che amava trascorrere qualche settimana estiva nelle stanze della Fernesa, fa confluire per testamento il complesso nella disponibilità della Piccola Casa della Divina Provvidenza ( Cottolengo ) di Torino.