
Navata Laterale Sinistra
E’ conosciuta anche con il nome di “Cappella Gentilizia” in quanto i Conti di Piossasco avevano diritto di essere sepolti nella tomba che si apriva nel pavimento davanti all’altare.
L’icona rappresenta la Madonna Immacolata con ai suoi piedi un frate francescano rappresentante Sant’Antonio da Padova, riconoscibile per l’attributo iconografico del giglio bianco.
Per questo motivo, l’altare era anche detto di Sant’Antonio da Padova.

Crocifissione e quattro santi
Al secondo piano della ex-canonica, già sede del monastero annesso alla chiesa, in un ambiente trasformato in corridoio, si trova un affresco composito con una crocifissione e varie figure di santi, di pregevole fattura.
Gli studiosi concordano, seppur con diverse sfumature, nell’ascrivere quest’opera ad ambito jaqueriano collocandola intorno al 1450-1460.

Sacrestia
Il progetto di questa nuova sacrestia risale al 1749.
Per la realizzazione della porta di accesso della chiesa alla sacrestia venne rimosso l’altare. Ai quattro angoli della volta sono dipinti gli stemmi con nove merli simbolo del casato dei Piossasco.
